Diritto Amministrativo & Tributario

Diritto Amministrativo & Tributario

Assistenza in Diritto Amministrativo - Edilizia e Urbanistica

Quanto al diritto amministrativo, lo Studio presta consulenza e assistenza a privati, imprese ed enti pubblici in materia di edilizia e urbanistica.

Assistenza in Diritto Amministrativo - Edilizia e Urbanistica

Quanto al diritto amministrativo, lo Studio presta consulenza e assistenza a privati, imprese ed enti pubblici in materia di edilizia e urbanistica.

Lo Studio svolge la propria attività nella difesa del contribuente quando riceve avvisi di accertamento dell’Agenzia delle Entrate, controlli alla propria abitazione o azienda dalla Guardia di Finanza (accessi domiciliari), oppure quando l’Agenzia delle Entrate – Riscossioni notifica le cartelle di pagamento (esattoriali) – intimazioni di pagamento e fermi amministrativi. A causa della crisi economica molti cittadini e, purtroppo, anche moltissime imprese, non riescono a far fronte al regolare pagamento di imposte e tributi richiesti dall’Amministrazione Finanziaria, dall’Inps o dagli Enti Pubblici territoriali (Comuni, Province e Regioni).

La notifica delle cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate determina conseguenze sempre molto spiacevoli, ed in taluni casi addirittura drammatiche, come, ad esempio, l’iscrizione di ipoteca sulla casa, il pignoramento dello stipendio o del conto corrente, l’avviso di fermo amministrativo della propria auto, per molti indispensabile e insostituibile strumento di lavoro. Questo grandissimo potere riconosciuto all’Agenzia delle Entrate dal nostro ordinamento giuridico può in taluni casi trasformarsi in un vero e proprio abuso in danno del cittadino, nel momento in cui l’amministrazione disponga delle sue prerogative senza garantire il rigoroso rispetto delle norme di legge poste a tutela del contribuente. Occorrerà allora vedere di volta in volta se l’Agenzia delle Entrate ha agito legittimamente oppure no, se il tributo per il quale è stato notificato l’avviso di accertamento o la cartella di pagamento è esigibile o è caduto in prescrizione, se l’atto impositivo è stato regolarmente notificato o meno, se la cartella contiene tutte le indicazioni prescritte dalla legge affinché il cittadino possa esercitare il proprio inalienabile diritto di difesa.

In breve, lo Studio verificherà la possibilità di contestare il debito del contribuente innanzi alla Commissione Tributaria, ad esempio se l’avviso di accertamento o la cartella di pagamento non è stata correttamente notificata al contribuente oppure se il credito dell’Agenzia delle Entrate risulti prescritto o, comunque, insussistente.